Mercati – Mattinata sotto la parità per il Vecchio Continente, Milano cede lo 0,4%

Mattinata sotto la parità per le principali piazze del Vecchio Continente con gli operatori intenti a valutare l’impatto di un peggioramento della situazione pandemica sui mercati azionari dopo il recente rally scatenato dai positivi sviluppi riguardanti il vaccino.

Intorno alle ore 12:00, il Ftse Mib di Milano si muove in area 20.908 punti (-0,4%). Il Dax di Fracoforte cede lo 0,5%, il Ftse100 di Londra lo 0,3%, il Cac40 di Parigi lo 0,7% e l’Ibex35 di Madrid lo 0,4%.

Un ulteriore rallentamento dell’economia preoccupa gli investitori, in scia alla recrudescenza del virus che potrebbe minare la corsa intrapresa dell’azionario globale, mentre emergono nuove restrizioni da Hong Kong a New York.

Nel frattempo gli investitori continuano a monitorare le notizie sui vaccini e i dati economici, con i casi negli Stati Uniti che sembrano stabilmente sopra quota 120 mila al giorno mentre in Europa si attende di vedere l’efficacia dei nuovi lockdown.

L’attenzione degli operatori si sposterà ora alla ricerca di ulteriori indicazioni dai discorsi del presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde, del governatore della Banca d’Inghilterra Andrew Bailey e di Jerome Powell della Federal Reserve che interverranno in giornata durante il forum online della BCE intitolato “Central Banks in a Shifting World”.

Sul forex, il cambio euro/dollaro sale in area 1,1812. In discesa il cambio dollaro/yen a 1,3190, in attesa dell’uscita questo pomeriggio in Usa dei dati sull’inflazione a ottobre e le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.

Tra le materie prime, poco mosse e in leggero rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,2%) a 43,88 dollari e il Wti (+0,2%) a 41,52 dollari, aspettando l’uscita questo pomeriggio dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund scende in area 118 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,66%.

Tornando a Piazza Affari, in rosso Pirelli (-5,6%) dopo aver diffuso ieri a mercati chiusi i risultati trimestrali e la revisione della guidance. Denaro invece su Poste Italiane (+3,2%) dopo aver presentato i conti stamani prima dell’apertura. Acquisti anche su Interpump (+2,9%) e Diasorin (+2,5%).