Mps – Il presidente della regione Toscana chiede il rinvio della privatizzazione

Eugenio Giani, presidente della regione Toscana, ha chiesto il rinviare la privatizzazione di Mps attraverso una lettera inviata la Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri. Il Tesoro è il primo azionista della banca senese con il 68,2% del capitale.

“Le future decisioni in merito alla cessione delle sofferenze e alla prospettata riprivatizzazione del Monte dei Paschi di Siena, chiesta dalla BCE e UE, con l’eventuale uscita del Tesoro dell’azionariato della banca potrebbero avere un forte e negativo impatto sulla vita economica e sociale della Toscana”, ha scritto Giani nella lettera, secondo quanto riportato da MF.

“Per quanto è in nostra conoscenza, si parla di una possibile quotazione in Borsa, ma anche della potenziale fusione con un altro istituto di credito. L’operazione si ipotizza potrebbe avvenire entro l’approvazione del bilancio 2021, quindi nei primi mesi del 2022”, puntualizza Giani.

“Un cambiamento così importante degli assetti della banca impatterà sulla nostra regione in maniera così significativa, sia sotto il profilo occupazionale – per i prevedibili tagli che qualunque ipotesi di aggregazione porterebbe con sé – sia sotto il profilo dell’accesso al credito per il sistema produttivo toscano, che sento l’esigenza possa essere affrontato nel merito attraverso un confronto diretto”, aggiunge il governatore della Toscana.

“Ho avuto incontri con parlamentari ed esponenti della maggioranza di governo, penso di avere speranze nel chiedere il rinvio della privatizzazione per un paio d’anni e faccio appello al ministro. Si deve dare la tranquillità al management attuale, che sta operando bene, di poter lavorare al risanamento della banca”, ha puntualizzato Giani, secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore.