Nei primi nove mesi del 2020 i ricavi del Gruppo Terna registrano un incremento su base annua del 6,9% a 1.780,6 milioni.
Un risultato dovuto principalmente alla crescita delle Attività Regolate (+1,8% a 1.545 milioni, l’87% del fatturato totale), unita al contributo delle Attività Non Regolate (+66,9% a 217,7 milioni, il 12% del totale), che riflette prevalentemente l’integrazione di Brugg Cables e i progetti degli interconnector privati.
L’Ebitda si attesta a 1.323,3 milioni, in crescita del 3,5% rispetto ai 1.278,4 milioni dei primi nove mesi del 2019.
L’Ebit migliora del 2,7% a 865,1 milioni, a valle di ammortamenti e svalutazioni saliti del 5% a 458,2 milioni.
L’utile netto di Gruppo registra un incremento del 3% a 569,1 milioni rispetto ai 552,5 milioni dei primi nove mesi del 2019.
Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto cifra in 8.825 milioni, in aumento di 566 milioni rispetto a 8.259 milioni di fine dicembre 2019, a servizio della crescita degli investimenti del periodo.
Gli investimenti crescono a doppia cifra a 749,5 milioni (+11,9% vs 670,0 milioni nei 9M19), nonostante l’emergenza Covid-19.
Tra i principali progetti del periodo si segnalano gli interventi per accrescere la capacità di scambio fra le diverse zone del mercato elettrico in Campania e in Sicilia, la razionalizzazione della rete elettrica dell’area metropolitana di Napoli e gli avanzamenti dei cantieri per l’interconnessione con la Francia.
Il Cda ha deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo ordinario dell’esercizio 2020 pari a 9,09 centesimi di euro per azione, in crescita dell’8% rispetto all’esercizio precedente, in coerenza con gli indirizzi del Piano Strategico 2020-2024.
L’acconto sul dividendo, al lordo delle eventuali ritenute di legge, verrà posto in pagamento a decorrere dal 25 novembre 2020 (record date 24 novembre 2020), previo stacco il 23 novembre 2020.
Ricordiamo infine che Terna presenterà il nuovo Piano Industriale 2021-2025 il 19 novembre 2020.