Il Cda di WIIT ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre 2020 che hanno confermato il trend di crescita del gruppo su tutti gli indicatori economico finanziari e la crescita del margine operativo lordo delle società controllate, guidato dall’upselling e cross selling sui clienti esistenti e dalle sinergie sui costi.
Nel periodo in esame i ricavi adjusted consolidati si sono attestati a 34,8 milioni (+47,3% a/a) e l’Ebitda adjusted a 12,4 milioni (+30,3% a/A).
Infine, il conto economico si è chiuso con un utile netto adjusted di 4,3 milioni (5,3 milioni nei 9M19 quando tale importo includeva anche l’effetto del Patent Box per 1 milioni).
Dal lato patrimoniale, al 30 settembre 2020 l’indebitamento finanziario netto ammontava a 83,9 milioni (senza considerare l’impatto derivante dall’applicazione del principio IFRS16 per circa 9,2 milioni) contro i 20 milioni al 31 dicembre 2019. Si segnala inoltre come l’importo al 30 settembre 2020 comprende principalmente l’indebitamento per l’acquisizione di MyLoc per 49 milioni e non consideri la valorizzazione delle azioni proprie in portafoglio quantificata a 23,7 milioni.
Per quanto riguarda l’outlook, la società ha reso noto che data la natura ricorsiva dei ricavi di WIIT non sono previste ripercussioni significative sulle performance economiche e finanziarie 2020, come confermano i risultati dei primi nove mesi.
