“I principali indicatori consolidati di Giglio Group al 30 settembre sono pienamente soddisfacenti e confermano la nostra solidità e sostenibilità dal punto di vista economico – finanziario e patrimoniale”, dichiara a Market Insight Marco Belloni, amministratore delegato di Giglio Group.
“L’incremento della pfn da giugno a settembre per 888mila euro ”, spiega il CEO, “è riconducibile essenzialmente alla fluttuazione di cassa, periodo che ha peraltro scontato il mese di agosto, tipicamente caratterizzato da minori incassi. Inoltre gli indicatori di indebitamento a m/l e breve sull’Ebitda sono in netto miglioramento e prevediamo che la pfn di fine anno rientrerà tranquillamente entro il livello dello scorso esercizio”.
“Neil tre mesi si è ridotto l’indebitamento finanziario corrente ed è aumentato quello non corrente, dinamica frutto in particolare del riposizionamento dei debiti sul medio /lungo termine, che stiamo efficacemente effettuando”.
“Siamo soddisfatti anche perché”, conclude Belloni, “stiamo accelerando sugli investimenti, già in parte pagati al 30 settembre, per far fronte alle crescenti richieste del mercato e che daranno già i primi risultati nel quarto trimestre, periodo peraltro molto positivo per volumi d’affari e a livello di generazione di cassa grazie anche al Black Friday e al periodo natalizio”.