Openjobmetis ha archiviato i primi nove mesi del 2020 con ricavi consolidati pari a 368,6 milioni, in calo dell’11,4% rispetto al pari periodo 2019. L’andamento ha risentito principalmente degli effetti della pandemia che ha intaccato tutte le aree di attività del gruppo.
Si segnala però la ripresa del mercato di riferimento nel terzo trimestre, con ricavi in aumento e una diminuzione del gap rispetto al 2019.
L’Ebitda si contrae del 42,1% a 10,4 milioni, con una marginalità del 2,8% (-149 punti base).
L’Ebit si riduce del 52,9% a 5,7 milioni, pari a circa l’1,5% delle vendite (-135 punti base).
Il periodo si è chiuso con un utile netto pari a 3,7 milioni, più che dimezzato rispetto ai primi nove mesi del 2019 (-52,9%).
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è pari a 15,4 milioni, in miglioramento rispetto ai 30,1 milioni al 31 dicembre 2019 (ante IFRS 16 il dato al 30 settembre 2020 si attesta a 3,8 milioni contro i 18,1 a fine anno 2019)
Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, la società ha evidenziato la graduale ripresa dei ricavi nell’ultimo trimestre, ma conferma l’incertezza legata la diffondersi della pandemia e alle nuove misure di contenimento messe in atto dal Governo.