Banche – ABI: tasso medio sui prestiti in leggero calo al 2,28% ad ottobre

Ad ottobre 2020 il tasso sui prestiti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni si è attestato all’1,27% (in linea con settembre, 5,72% a fine 2007). Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è risultato pari all’1,39% (1,31% il mese precedente; 5,48% a fine 2007). I tassi restano su livelli particolarmente bassi.

Il tasso medio sul totale dei prestiti si è attestato al 2,28% (2,29% a settembre; 6,18% prima della crisi, a fine 2007), mentre il tasso medio sulla raccolta da clientela si è fissato allo 0,50% (0,52% nel mese precedente).

È quanto emerge dal rapporto mensile pubblicato dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana) nella giornata di oggi.

Lo spread fra il tasso di interesse medio sui prestiti e quello medio sulla raccolta a famiglie e società non finanziarie si è fissato a 178 punti base (177 pb nel mese precedente; 335 pb a fine 2007).

Le sofferenze nette, a settembre 2020, ammontavano a 24,3 miliardi, in calo rispetto ai 30,7 miliardi di settembre 2019 e ai 40 miliardi di ottobre 2018. Si segnala che rispetto al picco raggiunto a novembre 2015 (88,8 miliardi) la riduzione è del 72,6 per cento.

Il rapporto tra sofferenze nette e impieghi totali, a fine settembre 2020, si è attestato all’1,40% (1,77% a settembre 2019, 2,33% a settembre 2018 e al 4,89% nel picco di novembre 2015).

Si segnala che i prestiti alle famiglie e alle imprese sono cresciuti ad ottobre del 4,7% su base annua, per effetto del maggiore utilizzo delle linee di credito concesse e il ricorso alle moratorie. Per i prestiti alle imprese si registra un aumento del 6,8% e del 2% per i prestiti alle famiglie.