Midcap Partners conferma su Giglio Group la raccomandazione “buy” e il target price a 5,10 euro, prezzo che incorpora un upside potenziale di oltre il 146% rispetto al prezzo di chiusura odierno a 2,07 euro.
L’analista ricorda che il gruppo continua a registrare buoni progressi, con ricavi nei 9 mesi 2020 pari a 34,3 milioni, in crescita del 19,3%, aggiungendo che, grazie alla flessibilità della sua piattaforma digitale e al tempestivo lancio del business Healthcare, l’attività del gruppo non è stata sostanzialmente influenzata dalla crisi sanitaria.
L’Ebitda adjusted, rettificato degli oneri non ricorrenti, è aumentato del 24,7% a 2,2 milioni, con il relativo margine al 6,5 per cento. Il periodo in esame si è chiuso con un utile netto di 73mila euro (-1,5 milioni nei 9 mesi 2019 normalizzati dagli oneri non ricorrenti). L’indebitamento finanziario netto si è fissato a 16,8 milioni rispetto ai 12,3 milioni di fine 2019.
Midcap Partners evidenzia che, nonostante il contesto economico e sanitario, Giglio Group ha saputo attrarre nuovi clienti con i nuovi contratti siglati recentemente con Mutti e Antica Sartoria.
Inoltre aggiunge che il gruppo ha anche ridotto la propria dipendenza dal settore della moda rafforzando la posizione in altri settori dinamici come il design, l’elettronica, il fai da te, la salute e il cibo, che quest’anno hanno registrato una forte crescita.
In considerazione delle nuove misure restrittive e dell’elevato livello di incertezza tra oggi e la fine del 2020, Midcap Partners rivede leggermente al ribasso la propria stima sui ricavi per il 2020 a 50,1 milioni (precedente stima 57 milioni).
L’analista riporta che la crisi sanitaria ha tuttavia cambiato radicalmente e in modo duraturo le nostre abitudini di consumo e ritiene che i consumatori si dedicheranno maggiormente all’acquisto online di cibo, abbigliamento e apparecchiature IT. Pertanto aumenta le proprie previsioni su fatturato e Ebitda per il periodo dal 2021 in avanti.