I primi nove mesi dell’anno in corso hanno evidenziato, per il settore in cui opera il gruppo Pininfarina, un andamento del mercato negativo caratterizzato dal calo di ordinativi, dei prezzi e dei margini, combinato con le ulteriori difficoltà indotte dalla pandemia del Coronavirus, a livello mondiale.
Il valore della produzione è diminuito del 28% a 49,4 milioni, con il settore stile in calo del 23% e quello dell’ingegneria del 35%. All’interno dei settori e in base alle aree geografiche calano le attività di stile in Italia e Cina, mentre sono stabili quelle realizzate in USA. Per quanto riguarda l’ingegneria si contraggono le attività sia in Italia che in Germania.
A livello di gestione operativa, il margine operativo lordo è diventato negativo riducendosi sensibilmente rispetto a quello del 2019 sia per la riduzione del valore della produzione che per la contrazione dei prezzi applicabili nei mercati di riferimento.
L’Ebitda risulta negativo di 6,2 milioni rispetto al valore positivo di 0,1 milioni dei primi nove mesi 2019, mentre l’Ebit è negativo di 9,1 milioni rispetto alla perdita di 5,4 milioni del pari periodo dello scorso esercizio.
I primi nove mesi 2020 si sono chiusi con una perdita di 10,8 milioni rispetto ai -6,5 milioni al 30 settembre 2019.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è aumentato a 16,8 milioni rispetto ai 12 milioni al 31 dicembre 2019.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, le previsioni per il 2020, in base alle attuali evidenze dei settori di business in cui il gruppo Pininfarina si trova ad operare, indicano una riduzione del Valore della produzione rispetto a quanto consuntivato nel 2019, un risultato operativo e un risultato netto entrambi negativi.
Si ricorda, infine, che l’assemblea dei Soci della Pininfarina Engineering – tenutasi in data 26 ottobre 2020 – ha deliberato la messa in liquidazione della società controllata, conseguentemente – in data 2 novembre 2020 – è iniziata la procedura di licenziamento collettivo per cessata attività riguardante 135 dipendenti. Tale decisione rientra nel processo di razionalizzazione e semplificazione della struttura societaria del Gruppo che Pininfarina ritiene necessario ai fini del mantenimento della continuità aziendale.