Prysmian Group si conferma con punteggio in miglioramento, a 86 punti dagli 84 punti del 2019, nell’ELQ Electrical Components & Equipments del Dow Jones Sustainability World index, secondo il risultato della revisione annuale 2020 condotta da S&P Global CSA. Prysmian è l’unica Società produttrice di cavi inclusa nell’indice di sostenibilità più riconosciuto a livello globale, che copre oltre 3.400 aziende.
“Siamo molto orgogliosi di questo importante risultato – ha commentato Valerio Battista Amministratore Delegato di Prysmian Group – in quanto riconosce il nostro impegno nel migliorare costantemente la sostenibilità delle nostre operations, della nostra supply chain e organizzazione. La sostenibilità è inoltre integrata come parte fondamentale della nostra strategia di crescita aziendale. Siamo fortemente impegnati a sostenere la transizione verso fonti energetiche rinnovabili nonché verso un mondo digitalizzato e decarbonizzato, mettendo a disposizione i cavi più avanzati e la tecnologia in fibra ottica per le reti elettriche e le telecomunicazioni”.
Prysmian ha ottenuto i massimi risultati nell’Innovation Management – dove è stato mantenuto il punteggio dello scorso anno -, nell’Environmental Reporting, nel Social Reporting e nella Talent Attraction & Retention dove il punteggio è migliorato.
Innovazioni come P-Laser, il primo cavo totalmente riciclabile a prestazioni elevate e affidabili, possono contribuire allo sviluppo di reti elettriche più performanti e sostenibili. La tecnologia del cavo P Laser HVDC è stata scelta per lo sviluppo dei corridoi tedeschi, una pietra miliare della transizione energetica. Prysmian è inoltre impegnata nell’innovazione sostenibile nel campo della fibra ottica e dei cavi per reti di telecomunicazioni, come dimostrato dal recente lancio della prima fibra ottica riciclabile al 90% utilizzata in un progetto pilota dall’operatore di telecomunicazioni olandese KPN.