Analisi tecnica (Ftse Mib) – STMicroelectronics: quadro grafico neutrale nel breve periodo

Lo scorso 9 novembre le quotazioni dei titoli del leader europeo dei semiconduttori hanno raggiunto 30,68 euro, battendo così il precedente massimo intraday del 2020 a 29,44 euro raggiunto il 14 febbraio, e ritornando così su livelli del lontano maggio del 2002. La pesante correzione registrata il 10 dello stesso mese dai corsi delle azioni STMicroelectronics è stata poi parzialmente riassorbita nelle giornate borsistiche successive, implicando così un’impostazione grafica sostanzialmente neutrale in un’ottica di breve termine.

L’attuale fase laterale potrebbe proseguire anche nel caso di cedimento di un primo supporto statico posizionato a 28,96 euro, con possibile discesa delle quotazioni dei titoli del gruppo italo-francese fino al successivo supporto, sempre statico, individuabile a 28,26 euro. L’eventuale rottura al ribasso di questo livello, implicando il deterioramento del sopracitato quadro grafico di breve (a negativo dal precedente neutrale) potrebbe poi indirizzare i corsi delle azioni STMicroelectronics verso un primo obiettivo di breve periodo posizionabile a 27,20 euro, al di sotto del quale il successivo target è individuabile a quota 26,54 euro.

Lo scenario negativo appena delineato per le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Jean-Marc Chery, al contrario, potrebbe essere accantonato nel caso di superamento del sopracitato top a 30,68 euro in quanto la ripresa del trend rialzista di lungo termine potrebbe consentire di superare agevolmente i livelli visti nel corso della lontana primavera del 2002. In questo caso gli obiettivi dei corsi delle azioni STMicroelectronics sono poi posizionabili in corrispondenza delle seguenti cifre tonde: 31, 32 e 33 euro.

Da inizio anno la performance dei titoli STMicroelectronics è pari a +24,2% (+96% nell’intero 2019) e il target price medio sulla base dei contributi dei 20 analisti rilevati da Bloomberg è 32,88 euro, con un potenziale rialzista del 10,4 per cento.

 

Quotazione di riferimento: 29,78 euro

 

+10,8% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 33,00 euro;

+7,5 % è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 32,00 euro;

+4,1% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 31,00 euro;

+3,0% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 30,68 euro;

 

-2,8% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 28,96 euro;

-5,1% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 28,26 euro;

-8,7% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 27,20 euro;

-10,9% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 26,54 euro.