Banco Bpm in evidenza a Piazza Affar. In prossimità della chiusura il titolo segna un rialzo del 2,4% a 1,86 euro, mentre l’indice di settore guadagna l’1 per cento.
La banca di piazza Meda è al centro delle attenzioni del mercato dopo l’apertura a una potenziale aggregazione.
“Siamo interessati a ogni mossa potenziale che possa rafforzare la banca e produrre sinergie di costo e non solo. Ci concentreremo sul progetto industriale comune valido, su una banca che abbia un equity story e sia forte del Nord Italia. Un merger che potrà portare valore agli azionisti e produrre sinergie di costo”, ha affermato il Ceo Giuseppe nel corso della conference call sui risultati dello scorso 5 novembre.
“Ci consideriamo la banca ‘first mover’ nel processo di consolidamento del settore bancario italiano. Siamo fiduciosi e contenti dei risultati ottenuti in modalità stand alone ma siamo aperti a discutere con chiunque abbia un progetto forte in Italia nelle regioni in cui siamo presenti. Il Covid-19 non aiuta i colloqui per un’eventuale operazione di consolidamento, ma siamo sul mercato e aperti a discutere”, ha aggiunto Castagna.