Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco sotto la parità, con l’ottimismo sugli sviluppi di un vaccino contro il Covid controbilanciato al continuo diffondersi della pandemia.
Chiusura negativa ieri a Wall Street, con i principali indici americani che rifiatano dopo i nuovi record toccati nella giornata di lunedì. Il Dow Jones ha perso lo 0,6%, lo S&P 500 lo 0,5% e il Nasdaq lo 0,2%.
Tra i mercati asiatici stamane, Tokyo ha terminato in calo dell’1,1%, appesantita dalla paura di un nuovo lockdown in Giappone a causa dell’aumento delle infezioni, con la capitale che si sta preparando ad entrare nel quarto e più elevato livello di allerta.
In lieve rialzo dello 0,2% Shanghai e dello 0,3% Hong Kong, nonostante le notizie secondo cui la Sec americana starebbe portando avanti un piano che potrebbe escludere le società cinesi dalle borse statunitensi.
I mercati sembrano prendersi una pausa dopo aver toccato nuovi massimi nella seduta di lunedì, sull’onda dei progressi nello sviluppo di un vaccino. La distribuzione su larga scala è ancora distante diversi mesi, mentre i contagi continuano a diffondersi in Europa e negli Usa.
Il Ceo di Pfizer, Alber Bourla, ha dichiarato che la società ha raggiunto una tappa fondamentale nello studio del suo vaccino, preparandosi ora a richiedere l’autorizzazione all’uso di emergenza.