Mercati Usa – Seduta di consolidamento con lieve calo

Wall Street digerisce i forti rialzi delle sedute precedenti e arretra di meno di mezzo punto percentuale in alcuni listini, che si fermano a metà strada tra massimi e minimi intraday.

Nel dettaglio, il Dow Jones cede lo 0,6%, lo S&P500 lo 0,5% ed il Nasdaq lo 0,2%. In controtendenza, invece, il Russell 2000 che avanza dello 0,3% dopo aver recuperato un’apertura negativa di quasi due punti percentuali e proseguendo nella sua sovra performance, ormai da inizio mese, rispetto ai listini principali.

VIX poco mosso a quota 22,7 punti.

Sostanziale parità di oscillazioni ieri tra i settori che beneficiano del lockdown (video conferenze e retail online) e comparti che sperano in una veloce riapertura o nell’utilizzo prossimo di un vaccino (crociere, compagnie aeree, ristorazione e turismo).

Il settore sanitario è stato invece colpito dalla notizia dell’ingresso di Amazon nel settore farmaceutico con il crollo di Walgreens del dieci per cento.

Ancora una volta il settore più volatile si è dimostrato l’energia che è passato dal peggiore in apertura, al migliore in chiusura, seguendo l’andamento del prezzo del greggio che ha recuperato un calo iniziale del due per cento terminando in progresso di mezzo punto percentuale a 41,5 dollari al barile.

Sul mercato obbligazionario i rendimenti del Tbond calano di quattro punti base allo 0,87% e proseguono la discesa anche nella mattinata asiatica fino allo 0,85%.

Sul mercato valutario il biglietto verde continua la fase di lento deprezzamento e scivola a 1,187 nei confronti della moneta unica.