Intesa Sanpaolo, il 18 novembre 2020, ha concluso il programma di acquisto di azioni proprie ordinarie, avviato il 16 novembre 2020, a servizio di piani di assegnazione gratuita di azioni ordinarie ai dipendenti e consulenti finanziari del gruppo
Il tutto nel contesto del sistema di incentivazione basato su azioni relativo all’esercizio
2019, destinato ai Risk Taker che maturino un premio superiore alla c.d. “soglia di materialità”, ai percettori di un importo “particolarmente elevato” e a coloro i quali, tra Middle Management o Professional non Risk Taker, maturino “bonus rilevanti”, nonché del piano di Incentivazione 2018-2021 destinato a consulenti finanziari delle Reti Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking e Sanpaolo Invest, che prevede il ricorso ad azioni ordinarie della capogruppo per i beneficiari identificati come Risk Taker.
Il programma di acquisto è altresì a servizio, qualora ricorrano determinate condizioni, della corresponsione di compensi riconosciuti in occasione della cessazione anticipata del rapporto di lavoro (severance).
Gli acquisti sono stati effettuati nei termini autorizzati dall’assemblea del 27 aprile 2020.
Anche le società controllate indicate nel citato comunicato stampa hanno concluso i programmi di acquisto di azioni della controllante per l’assegnazione gratuita ai propri dipendenti.
Nei tre giorni di esecuzione del programma (16, 17 e 18 novembre 2020), il gruppo Intesa
Sanpaolo ha complessivamente acquistato 25,4 milioni di azioni ordinarie, pari a circa lo 0,13% del capitale sociale della capogruppo, a un prezzo medio per azione pari a 1,852 euro, per un controvalore totale di 47 milioni.