Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in ribasso, con le restrizioni per limitare la diffusione della pandemia che mettono in secondo piano l’ottimismo per i progressi su un vaccino.
Chiusura negativa ieri a Wall Street, con i principali indici americani che dopo una partenza in rialzo scivolano nel finale in scia alla notizia della chiusura delle scuole a New York. Dow Jones e S&P 500 hanno perso l’1,2% e il Nasdaq lo 0,8%.
Tra i mercati asiatici stamane Tokyo ha terminato in negativo dello 0,4%, dopo che il Giappone ha registrato un nuovo record di contagi giornalieri. In calo dello 0,5% anche Hong Kong, mentre Shanghai avanza dello 0,4%.
Ieri Pfizer ha dichiarato che il suo vaccino è efficace al 95%, spianando la strada per richiedere nei prossimi giorni l’autorizzazione alle autorità statunitensi per l’utilizzo di emergenza.
Il sentiment dei mercati è però appesantito dai timori per in continuo diffondersi del virus. Gli ultimi dati mostrano un tasso di contagi ancora preoccupante sia in Europa sia negli Stati Uniti, dove i decessi da coronavirus hanno superato quota 250 mila.
Sul fronte macro, infine, l’agenda di oggi prevede nel pomeriggio in Usa le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, previste oltre quota 700 mila.
