“La banca è interessata a esplorare operazioni di aggregazione con una forte valenza industriale volte a creare valore per gli azionisti” e “in tale ottica accogliamo con piacere le dichiarazioni di Cimbri, Ceo di Unipol, primo azionista di Bper, in relazione a una possibile operazione di consolidamento”.
Lo ha affermato, secondo quanto riporta la stampa Giuseppe Castagna, Ad di Banco Bpm.
Il tutto le dichiarazioni di Carlo Cimbri, Ad di Unipol, primo azionista di Bper con il 18,9% del capitale, in un’intervista a Il Sole 24 Ore ha dichiarato che “l’idea di creazione del terzo gruppo bancario italiano attraverso l’aggregazione tra Banco Bpm e Bper è affascinante sia sotto il profilo industriale sia perché si tratterebbe di un grande progetto italiano”.
“Verrebbe a consolidarsi il settore bancario con un gruppo da 300 miliardi di attivi, prevalentemente nel nord Italia, con quote di mercato importanti nelle regioni più produttive del paese ed economie di scala estremamente rilevanti”, ha aggiunto Cimbri.