Seduta in rosso per il settore commercio (-3,3%) che ha sottoperformato il corrispondente europeo (-1,3%) e il Ftse Mib (-0,4%).
Il tutto in un clima di incertezza nel quale l’avanzata della pandemia, soprattutto in Europa e negli Stati Uniti, e le preoccupazioni per l’impatto delle restrizioni sull’economia hanno smorzato l’entusiasmo dei giorni scorsi per i risultati soddisfacenti di alcuni candidati vaccini.
Nel frattempo il presidente della Bce Christine Lagarde ha sottolineato i rischi per l’economia nel breve termine e confermato che a dicembre l’Eurotower ricalibrerà i suoi strumenti per reagire alla crisi, esortando i leader europei ad approvare gli stimoli necessari.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha ceduto l’1,1 per cento.
Dominano le vendite sulle mid, a partire da Autogrill (-1,4%), mentre tra le small ha fatto meglio Ivs (+2,5%).
Sul fronte internazionale, il colosso russo dell’e-commerce Ozon è pronto a quotarsi sul Nasdaq e prevede di collocare 34.500 azioni a un prezzo unitario compreso tra 22,5 e 27,5 dollari, permettendo di raccogliere fino a un massimo di 948,7 milioni di dollari, secondo quanto riportato da fonti di stampa.