Mercati – Apertura in lieve rialzo, Ftse Mib a +0,3%

Apertura poco sopra la parità per le borse europee, con le notizie dei progressi su un vaccino contro il Covid-19 ormai scontate dai mercati e con gli investitori che continuano a monitorare l’evoluzione della pandemia.

A Milano il Ftse Mib avanza dello 0,3% in area 21.600 punti. Poco distanti dalla parità anche il Cac 40 di Parigi (+0,2%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,2%), il Ftse 100 di Londra (+0,1%) e il Dax di Francoforte (+0,1%).

L’ottimismo per la prospettiva di un vaccino che aveva spinto l’azionario globale sui massimi a inizio ottava sta cominciando ad affievolirsi, tra il continuo incremento dei contagi e lo stallo negli Usa su nuovi stimoli fiscali.

Il segretario al Tesoro Usa, Steven Mnuchin, ha pubblicamente discusso con la Federal Reserve sulla possibilità di estendere diversi pacchetti di finanziamenti di emergenza legati alla pandemia, rifiutandosi di estenderli oltre la scadenza del 31 dicembre.

Mnuchin ha dichiarato che i lawmakers dovrebbero utilizzare le risorse di stimolo non spese per sostenere l’economia in attesa dell’arrivo di un vaccino, inclusi i fondi che ha chiesto alla Fed di restituire al Tesoro ancora non utilizzati, stanziati dal Congresso, per il funzionamento degli stessi programmi.

L’istituto di Washington ha evidenziato il proprio parere contrario, sostenendo che il programma di prestiti ha un ruolo vitale nel sostegno dell’economia ancora vulnerabile agli effetti della crisi sanitaria.

Nel frattempo, il neo-eletto presidente Usa Joe Biden ha criticato la mancanza di cooperazione da parte dell’amministrazione Trump nella transizione presidenziale, dichiarando che sta ostacolando la capacità del suo team di reperire informazioni aggiornate sullo stato della pandemia.

Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro sostanzialmente stabile a 1,187 e il dollaro/yen poco sotto quota 104.

Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,2%) a 44,1 dollari e il Wti (-0,4%) a 41,8 dollari, comunque sulla strada per archiviare la settimana in positivo grazie ai guadagni di inizio ottava in scia alle speranze su un vaccino.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 122 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,65%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Bper (+1,9%) e Banco Bpm (+1,3%), dopo le parole dell’Ad di Unipol Carlo Cimbri che ha definito affascinante la costituzione del terzo gruppo bancario italiano che si verrebbe a creare dalle nozze dei due istituti.

In rialzo anche Atlantia (+1,2%), Saipem (+0,9%), Nexi (+0,8%), Moncler (+0,8%), mentre arretra Cnh (-0,3%).