Partenza in ribasso a Wall Street, a seguito dell’inusuale disaccordo tra il Segretario del Tesoro americano Mnuchin e la Fed. Dopo pochi minuti di scambio il Dow Jones e lo S&P 500 arretrano dello 0,2% e il Nasdaq dello 0,1%.
Il sentiment dei mercati è appesantito dalla decisione del Segretario del Tesoro Usa, Steven Mnuchin, di non rinnovare alcuni programmi emergenziali che la Fed aveva introdotto utilizzando i fondi del CARES Act, in scadenza il prossimo 31 dicembre. Mnuchin ritiene che tali programmi abbiano “chiaramente raggiunto i propri obiettivi”, mentre la Fed ha espresso la propria delusione per la decisione dopo averne sollecitato la proroga.
Tra oggi e domani dovrebbero riprendere invece le trattative per il piano di stimoli all’economia americana, come riportato dal senatore per lo Stato di New York, Chuck Schumer.
Nel mentre, continua a diffondersi la pandemia, con diversi Stati che hanno reintrodotto misure restrittive per contenere il virus, tra cui la California che ha imposto un limitato “Stay at Home Order”.
Anche il centro per il controllo delle malattie (CDC) ha invitato i cittadini a non viaggiare, rimanendo a casa, a seguito dell’aumento dei casi settimanali e in previsione dell’imminente festa americana del Giorno del Ringraziamento.
Intanto sul Forex il biglietto verde rimane stabile, sui minimi di circa due anni, rispetto alle principali valute, con il cambio euro/dollaro a 1,187 e dollaro/yen a 103,8. In lieve rialzo invece la sterlina a 1,328 sul dollaro.
Tra le materia prime, restano poco mosse le quotazioni del greggio con il Brent (+0,2%) a 44,2 dollari al barile e il Wti (-0,2%) a 41,8, penalizzate dall’impennata dei casi di Covid-19 e dai possibili impatti sull’attività economica.
Per quanto riguarda l’azionariato, il titolo Pfizer avanza del 2,5% dopo la notizia che l’Unione Europea potrebbe pagare 10 miliardi di dollari per il vaccino e che ha confermato, insieme a Biontech, che depositerà oggi alla Food and Drug Aministration la richiesta per l’autorizzazione all’uso di emergenza per il candidato vaccino contro il Covid-19.
Perde terreno invece Gilead Sciences a -1,2% a seguito della raccomandazione da parte del WHO a non utilizzare il remdesivir per curare i pazienti ricoverati affetti da Covid-19.
Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano si attesta allo 0,84%, mentre quello del biennale allo 0,16%.
