Il Cda di PRISMI ha deliberato l’emissione, anche in più tranches, di un prestito obbligazionario di ammontare nominale complessivo massimo pari a 4,5 milioni, della durata di 35 mesi, denominato “PRISMI 3,5% 2020 – 2023”. I proventi saranno destinati principalmente al supporto del piano industriale nonché alla riorganizzazione del debito.
Le obbligazioni saranno sottoscrivibili a far data dal 1° dicembre e saranno emesse in data 18 dicembre.
È previsto un lotto minimo di sottoscrizione pari a 10.000 euro, con un tasso fisso lordo pari al 3,5% annuale con pagamento mensile posticipato a partire dal 18 gennaio 2021.
Ieri si sono svolte inoltre le assemblee degli obbligazionisti di 8 prestiti obbligazionari, rientranti nell’ambito dei programmi di emissione “PSM 90 2017/2023”, “PRISMI 85 2018/2024” e “PRISMI 85 2019/2027”. Di queste, 5 hanno accolto favorevolmente la proposta di introdurre un diritto di rimborso anticipato, integrale o parziale, a favore della società, mentre per le altre 3 non è stato raggiungo il quorum.
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