Impiantistica (+3,9%) – Acquisti su Leonardo (+8,9%) e Webuild (+11,2%) nell’ottava

Ottava positiva per le principali borse europee, con l’ottimismo legato agli annunci dei vaccini che ha controbilanciato il diffondersi della pandemia e dallo stallo suoi nuovi stimoli fiscali.

A Piazza Affari l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia ha chiuso la settimana in rialzo del 3,9%, sovraperformando il +1,5% del corrispondente indice europeo e il +3,8% del Ftse Mib, a 21.706 punti.

Nel comparto impiantistica, rally di Leonardo che ha chiuso la settimana a +8,9% dopo la notizia del nuovo ordine da 171 milioni di dollari del Dipartimento della Difesa americano. Da segnalare inoltre che il Regno Unito ha annunciato un incremento di 16,5 miliardi di sterline della spesa per la difesa, che potrebbe portare secondo gli analisti da un aumento di ordini per la società. Resta infine aperta la possibile quotazione della controllata americana Leonardo DRS, mentre il Ministero della Difesa italiana avrebbe richiesto una collaborazione con la statunitense Lockheed Martin.

Positiva anche la performance di Prysmian a +1%, che nei cinque giorni ha sottoscritto come “preferred bidder” un accordo da oltre 200 milioni con RWE Renewables Sofia, al fine di realizzare un sistema in cavo ad alta tensione per collegare il parco eolico offshore Sofia alla terraferma. Il gruppo Prysmian si è, in aggiunta, confermato l’unica società produttrice di cavi nel Dow Jones sustainability index.

Nel segmento delle mid cap, Fincantieri è avanzata del 6,6% e ha consegnato la “Star Breeze” all’armatore Windstar Cruises, all’interno del programma da 250 milioni di dollari Star Plus Initiative.

Si segnala anche il rally di Webuild che recupera l’11,2% nell’ottava.

Tra le società meno capitalizzate, infine, Astaldi ha ceduto il 2,4% ed ha rilasciato le informazioni periodiche obbligatorie richieste dalla Consob.