Al via i primi Stati Generali della Space Economy in Italia. La prima edizione dell’evento, in onda sui social e sul sito di Forbes Italia, permetterà di entrare in contatto con i principali player del settore il 25 e 26 novembre.
Il tutto rientra nell’ampia offerta proposta da BFC Space, un sistema integrato di comunicazione che comprende magazine, sito web, eventi e programmi televisivi e che ha nel mensile Cosmo, il proprio punto di riferimento per news su spazio, universo e new space economy.
La Space Economy o Economia dello Spazio è il nome del comparto produttivo e finanziario orientato alla creazione e all’impiego di beni e di servizi e allo sfruttamento delle risorse nell’ambito dello spazio extra-atmosferico.
La Space Economy rappresenta la frontiera dell’innovazione che si concretizza nella combinazione di tecnologie spaziali e digitali utili a sviluppare opportunità tecnologiche e di business impattanti in diversi settori portando alla generazione di una nuova catena del valore cross-settoriale e cross-tecnologica.
È proprio questa nuova catena del valore quella che sarà approfondita il 25 e 26 novembre 2020 durante gli Stati Generali della Space Economy, evento organizzato da BFC Space durante il quale, per la prima volta in Italia, i principali player del mondo dell’aerospazio si incontreranno per dare vita a quattro tavole rotonde.
Nelle tavole rotonde del 25 novembre le tematiche trattate saranno i rapporti tra imprenditoria e istituzioni negli orizzonti del settore e il futuro imminente dello space-in-Italy.
Nelle tavole rotonde del 26 novembre lo spazio sarà dedicato ai progetti spaziali, dall’abilitazione alle applicazioni, e sulle competenze HR nell’aerospace, un settore in forte espansione.
I player che hanno reso possibile la manifestazione e porteranno il loro contributo durante la stessa sono: ASI, ESA, Leonardo, Argotec, Avio, D-Orbit, E-Geos, Fondazione Amaldi, Officina Stellare, Rina, Telespazio e Thales Alenia Space. I media partner della manifestazione sono Forbes Italia e Cosmo.