Ancora acquisti sul titolo a Piazza Affari, reduce da otto sedute consecutive in rialzo in linea alla buona intonazione del settore Oil & Gas sulle speranze di una ripresa della domanda grazie al successo delle sperimentazioni sul vaccino contro il coronavirus.
Le azioni Eni guadagnano il 3,2% a 8,6 euro, rispetto al +1,5% del Ftse Mib e al +3,8% dello Stoxx Europe 600 Oil&Gas. In rialzo anche le quotazioni del greggio, con il Brent (+1%) a 46,5 dollari e il Wti (+1,1%) a 43,5 dollari.
A sostenere il comparto petrolifero contribuiscono anche le aspettative che l’Opec+ decida di estendere l’accordo per limitare l’offerta, rinviando di almeno tre mesi l’allentamento previsto per gennaio degli attuali tagli alla produzione.
Dalla chiusura dello scorso 29 ottobre, le azioni Eni hanno guadagnato circa il 45%, rimbalzando dai minimi di oltre 20 anni ma con una performance da inizio anno che rimane negativa di circa il 38%.
Si ricorda che i giudizi degli analisti sul titolo raccolti da Bloomberg si dividono in 12 raccomandazioni “Buy”, 11 “Hold” e 7 “Sell”, con un target price medio a dodici mesi pari a 8,91 euro.
