Inizio settimana piuttosto debole per i principali listini europei sostenuti in parte dalle buone notizie sul fronte del vaccino anti-Covid con l’annuncio dell’efficacia al 70% del primo farmaco sperimentale europeo sviluppato da AstraZeneca insieme all’Università di Oxford. I primi vaccini potrebbero ricevere il via libera dell’Ema entro la fine dell’anno.
Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha chiuso le contrattazioni in rialzo del +1%, rispetto al +0,3% del corrispondente indice europeo e al Ftse Mib che ha terminato la seduta sulla parità in area 21.701 punti.
Poco mosse le big del settore con Buzzi Unicem che chiude sulla parità e Interpump in lieve calo dello 0,2%. Tra le mid, Zignago Vetro ha segnato un +1,3%, mentre Cementir (+0,7%), Biesse (+0,5%) e CIR (+0,5%) archiviato la seduta in frazionale rialzo.
Prese di profitto, invece, su Datalogic (-5,4%), Avio (-2,1%) e Carel Industries (-1,3%).
Spicca Tesmec tra le società meno capitalizzate (+29,9%) dopo aver annunciato che l’aumento di capitale di 35 milioni risulta garantito per 25,5 milioni (oltre il 70% dell’ammontare complessivo). Inizio settimana positivo anche per Saes Getters (+3,9%), Somec (+3,3%) e Cembre (+2,7%).
In lettera Piovan che arretra del 4,9%, Acquafil (-2,5%) e Prima Industrie (-1,1%).