Riparte il rally di Wall Street che beneficia ancora del ritorno di interesse sui titoli difensivi e più tradizionali (finanziari, energia ed industriali) rispetto ai tecnologici che hanno trascinato il mercato azionario nell’ultimo decennio.
Più modesto è stato infatti ieri il guadagno sia dello S&P500 (+0,6%) che del Nasdaq (+0,2%), quest’ultimo appesantito da Apple (-2,9%), mentre il Dow Jones ha terminato in rialzo dell’1,1%.
Continua, al contrario, la sovra performance del Russell che è avanzato di due punti percentuali, mentre il VIX ne cede quattro a quota 22,65 punti.
Il Dow Jones è trascinato dai titoli più difensivi e si avvantaggia del recupero di Goldman Sachs e Boeing, quest’ultima in crescita del 45% da inizio novembre.
Ancora una seduta brillante per i titoli del settore delle vendite al dettaglio con Nordstrom che aggiunge un altro dieci per cento alla performance stellare degli ultimi giorni.
Giornata molto positiva per il settore energia che avanza del sette per cento con il petrolio che chiude in rialzo di oltre un punto percentuale sopra quota 43 dollari al barile.
Giornata nera per i metalli preziosi con l’oro che cede quasi il due per cento e l’argento oltre tre. Il metallo giallo scivola al minimo degli ultimi quattro mesi.
Rendimenti obbligazionari in salita con il Tbond che guadagna tre punti base allo 0,86%.
Dollaro in rafforzamento sui mercati valutari a 1,184 nei confronti della moneta unica.
