Infrastrutture (+1,5%) – Atlantia chiude in rialzo del 4,1%

Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato l’1,5%, sovraperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+0,6%) e registrando una performance non molto distante dal principale indice di Milano (+2%).

L’azionario resta sostenuto dai progressi nella messa a punto di vaccini, che fanno sperare per una rapida ripresa dell’economia nel 2021. A ciò si aggiunge l’avvio della transizione di potere da Trump a Biden, nonostante quest’ultimo sia intenzionato a proseguire la propria battaglia legale sul voto. La General services administration ha infatti confermato Joe Biden come “vincitore apparente” delle elezioni americane e ha autorizzato l’inizio formale del passaggio di consegne. Gli investitori accolgono positivamente anche le indiscrezioni secondo cui Biden avrebbe scelto quale prossima Segretaria al Tesoro l’ex presidente della Fed Janet Yellen. Un nome apprezzato in quanto forte sostenitrice di una politica monetaria ultra-accomodante e di un ampio pacchetto di stimoli all’economia per fronteggiare l’emergenza pandemica.

Atlantia ha chiuso le contrattazioni con un guadagno del 4,1%. Sottotono invece la seduta di Inwit (-3,5%).

Per quanto riguarda le Mid Cap, denaro su Astm (+2,5%) mentre tra le Small Cap svetta FNM (+7,3%).