Mercati – Apertura positiva, bene Milano con banche e petroliferi

Apertura positiva per le borse europee, dopo i nuovi record registrati ieri a Wall Street con il Dow Jones che ha superato per la prima volta quota 30.000 punti sull’onda della rotazione settoriale verso i titoli più ciclici grazie al miglioramento dell’outlook.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,7% in area 22.300 punti. In rialzo anche l’Ibex 35 di Madrid (+0,5%), il Dax di Francoforte (+0,4%), il Ftse 100 di Londra (+0,4%) e il Cac 40 di Parigi (+0,4%).

L’azionario globale continua ad essere sostenuto dalle notizie positive sui progressi nello sviluppo di un vaccino contro il Covid, nonostante le restrizioni per arginare il continuo diffondersi del virus minaccino di indebolire la ripresa dell’economia.

A migliorare ulteriormente il sentiment degli investitori ha contribuito anche l’avvio della procedura formale per il passaggio di consegne del presidente Usa uscente Donald Trump al neo eletto Joe Biden, oltre alla nomina dell’ex presidente della Fed Janet Yellen quale nuovo Segretario al Tesoro.

Intanto sul Forex il biglietto verde è in ribasso nei confronti delle altre valute, in attesa oggi della lettura preliminare del Pil Usa del terzo trimestre e della diffusione delle minute della Fed. Il cambio euro/dollaro torna sopra quota 1,19, mentre il dollaro/yen si mantiene a 104,4.

Tra le materie prime prosegue il rialzo delle quotazioni del greggio con il Brent (+1,2%) a 48,4 dollari e il Wti (+1,15) a 45,4 dollari, in attesa dell’uscita questo pomeriggio dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 117 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,61%.

Tornando a Piazza Affari, ancora acquisti sui petroliferi Saipem (+3,4%), Eni (+2,3%) e Tenaris (+1,3%). In rialzo anche Leonardo (+2,5%), Intesa (+2,4%) e Unicredit (+2,1%).