Mercati Usa – Dow Jones oltre i 30.000 punti

Wall Street abbatte ieri l’ennesima barriera con l’indice dei trenta titoli principali (+1,5%) che supera per la prima volta la soglia dei trentamila punti.

Nuovo record storico anche per lo S&P500 (+1,6%), mentre il Nasdaq (+1,3%) si accontenta di tornare al di sopra dei 12.000 punti, ad un paso dai massimi assoluti.

Ancora meglio ha fatto il Russell 2000 (+1,9%) la cui corsa, +85% dai minimi di marzo, non conosce soste.

Scende invece il VIX (-4%) a quota 21,65, confermando il calo di volatilità delle ultime sedute.

Il Dow Jones beneficia della rotazione settoriale verso i comparti industriali, finanziari e petroliferi recuperando il 13% da inizio mese.

Tra i titoli in maggiore evidenza proprio le banche con Wells Fargo che guadagna il nove per cento e Citibank il sette.

Ieri il catalizzatore dell’ulteriore allungo degli indici è stata anche la notizia della nomina della Yellen, ex Federal Reserve, a segretario del Tesoro (Ministro dell’economia) nella squadra di Biden.

Mercato obbligazionario con rendimenti in salita; il Tbond guadagna tre punti base allo 0,89%.

Altri sprint del petrolio (+4%) che raggiunge i 45 dollari al barile, nuovo massimo da marzo. L’oro nero ha guadagnato il 40% da inizio mese.

Seconda giornata negativa per i metalli preziosi con l’oro oche cede un altro punto percentuale e tiene a fatica il supporto dei 1.800 dollari l’oncia.

Infine, sul mercato valutario il dollaro cede posizioni e scivola a 1,19 nei confronti della moneta unica.