Mattinata in spolvero per le azioni Stm, che avanzano del 3% a 32,94 euro, evidenziando la miglior performance giornaliera tra le società del Ftse Mib (flat).
A sostenere il titolo sono soprattutto le indiscrezioni secondo cui il produttore di microchip avrebbe siglato un accordo con Space X di Elon Musk per il progetto Starlink, una costellazione di almeno 12.000 satelliti nell’orbita bassa terrestre al fine di garantire servizi internet ultrabroadband senza interruzioni.
Per ora sono stati portati in orbita circa 800 satelliti, per un test beta nelle aree rurali degli Usa e del Canada che prevede per gli utenti un costo di 499 dollari per l’hardware e 99 dollari al mese per il servizio. In tal senso sembrano eccessive le cifre riportare sull’accordo con Stm, intorno a 2.400 dollari a ricevitore.
Il contratto con l’azienda dei semiconduttori sarebbe stato firmato alcuni anni fa ma solo ora sarebbe entrato in fase di produzione di massa dopo che a marzo SpaceX ha avuto il permesso di installare 1 milione di ricevitori.
Contatta sull’argomento, Stm non ha confermato né smentito. Si segnala infine che Liberum ha alzato il target price sul titolo da 35 a 40 euro.