Banche – La BCE valuta tre alternative sulla questione dividendi

La BCE starebbe valutando come muoversi in vista della scadenza della raccomandazione che prevede di non corrispondere le cedole valido fino a fine 2020.

Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, la Vigilanza europea potrebbe prendere in considerazione tre possibilità.

Una prima opzione prevedrebbe di prorogare suddetta raccomandazione fino a metà 2021 per verificare come evolverà la situazione legata al Covid-19, aprendo a un possibile via libera nel secondo semestre.

Una seconda possibilità potrebbe prevedere l’introduzione di divieti specifici caso per caso, sulla base di alcuni parametri (adeguatezza dei modelli interni e degli accantonamenti sulle sofferenze, gestione dell’esposizione ai settori più colpiti dalla pandemia, solidità patrimoniale e qualità dell’erogazione del credito).

Una terza alternativa potrebbe essere quella di stabilire una soglia alla distribuzione delle cedole.

Una decisione dovrebbe essere presa, come già anticipato da alcuni esponenti della Vigilanza, dopo il 10 dicembre, quando la stessa BCE annuncerà le nuove previsioni macroeconomiche.

La decisione sarà comunque dall’obiettivo di favorire il sostegno all’economia reale attraverso l’erogazione di credito a favore di imprese e famiglie mantenendo una dotazione patrimoniale robusta, anche per assorbire le nuove sofferenze che verranno a originarsi.

“Finché non vi è chiarezza su come evolverà la situazione, le banche dovrebbero essere prudenti. Se non pagano i dividendi quest’anno, potranno distribuire importi più elevati l’anno prossimo e, nel frattempo, si troveranno in condizioni migliori per far fronte a possibili tensioni. Fra i due approcci, distribuire o non distribuire i dividendi, sceglierei quello più prudente.

Questo potrebbe però comportare un costo per le banche. Credo che una soluzione ragionevole, a fronte di un miglioramento delle condizioni economiche, sia un approccio caso per caso da parte delle autorità di vigilanza bancaria”, ha spiegato alla stampa Fabio Panetta, membro del Comitato esecutivo della BCE.

Il governatore della banca centrale francese, Francois Villeroy de Galhau, ha affermato alla stampa di essere favorevole a una “prudente apertura alla distribuzione” dei dividendi da parte della banche.