Global Markets Energy – Esportazioni di gas norvegesi in Europa a rischio causa scioperi

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:

Giornata il lieve rialzo per i mercati europei, con il Ftse Mib che avanza dello 0,7%, il Dax 30 dello 0,4% e il Ftse 100 dello 0,1%. A Wall Street, lo S&P 500 guadagna lo 0,3% e il Nasdaq retrocede dello 0,2%

Le quotazioni del greggio si dirigono verso la quarta settimana consecutiva di guadagni anche in vista del congresso dell’OPEC+ che si terrà settimana prossima. Il future sul Brent avanza dello 0,4% e si attesta a quota 48 dollari al barile, mentre il Wti cede l’1% a 45,24 dollari al barile.

La prevista escalation di uno sciopero nazionale per la retribuzione da parte delle guardie di sicurezza norvegesi potrebbe portare alla sospensione delle attività dell’impianto di trattamento del gas di Nyhamna e dei grandi giacimenti Ormen Lange e Aasta Hansteen, il che ridurrebbe le esportazioni norvegesi in Europa di un quarto.

Enel è stata promossa da Equita Sim alla luce del piano industriale 2021-2023 che è stato molto apprezzato dal mercato. Il target price è stato rivisto al rialzo da 8,6 a 9,3 euro ed è stato confermato il giudizio “buy”.

Equita Sim conferma la raccomandazione buy e il target price a 1,55 euro su A2A dopo che la società ha siglato un MoU con Ardian per una cooperazione relativa all’idrogeno verde per identificare aree specifiche di intervento.