MutuiOnline ha acquistato dai soci fondatori Alberto Mazzetti, Giuliano Messina e Umberto Lentini e dal socio di minoranza Noosalab il 100% del capitale di SOS Tariffe, attivo nella
comparazione e promozione di contratti di telecomunicazione ed energia tramite il sito “SOStariffe.it”, a fronte di un corrispettivo 28,7 milioni.
Di suddetto prezzo, 25,7 milioni saranno pagati al closing e 3 milioni saranno trattenuti a titolo di escrow a garanzia degli eventuali obblighi di indennizzo derivanti dal contratto di compravendita, con rilascio progressivo su un orizzonte di tre anni.
In aggiunta, è prevista una componente di prezzo dilazionata, di importo fino a 0,8 milioni, subordinata all’avverarsi di determinati eventi, che potrà essere corrisposta entro il mese di gennaio 2022.
Il pagamento di tutti gli importi sarà finanziato mediante disponibilità liquide e/o l’utilizzo di linee di credito già disponibili.
Nel contesto dell’operazione, SOS Tariffe ha rilevato dai fondatori Alberto Mazzetti, Giuliano Messina e Umberto Lentini il 100% del capitale della società SOS Consulting, detentrice di alcuni asset immateriali utilizzati nell’ambito dell’attività di SOS Tariffe, per un prezzo
corrispondente ad un enterprise value (ossia sulla base di una posizione finanziaria netta pari a zero) di 1,4 milioni.
Per i 12 mesi successivi al closing, i fondatori continueranno ad operare a beneficio di SOS Tariffe, accompagnandone la transizione all’interno di MutuiOnline.
Con l’acquisizione di SOS Tariffe, la divisione Broking aggiungerà nel proprio reporting una nuova linea di business, denominata Comparazione Telco & Energia.
I ricavi consolidati di SOS Tariffe e delle sue controllate (includendo SOS Consulting) sono
stati pari a 8,7 milioni nel 2018, 8,2 milioni nel 2019 e 6,3 milioni nella prima metà del
2020, mentre l’Ebitda è ammontato a 1,4 milioni nel 2018, 0,1 milioni nel 2019 e 1,7
milioni nella prima metà del 2020.
Al 30 giugno 2020, la posizione finanziaria netta aggregata di SOS Tariffe e delle sue controllate era di cassa netta positiva per 1,9 milioni.
In prossimità della chiusura a Piazza Affari il titolo segna un rialzo del 4,9% a 28,60 euro, mentre l’indice di settore sale dello 0,3 per cento.
