Industria (+2,4%) – Rally di Tesmec (+50,3%) nella settimana

Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha chiuso l’ottava con un guadagno del 2,4%, sovraperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+1,1%). A Piazza Affari il Ftse Mib ha chiuso i cinque giorni con un rialzo del 3% a 22.352 punti.

Settimana cauta per le principali borse europee, contrastate tra le buone notizie sul fronte del vaccino e i timori legati al possibile prolungamento delle restrizioni per limitare la diffusione della pandemia.

Tra i titoli del comparto, Buzzi Unicem chiude la settimana con un lieve rialzo (+0,9%) mentre Interpump è retrocessa dell’1,1%. Sono prevalsi gli acquisti su CIR (+9,6%) che ha accelerato nella seduta di venerdì scorso beneficiando dell’annuncio di KOS, controllata di CIR, circa il perfezionamento della cessione del 100% di Medipass.

Positive anche Guala Closures (+7%), El.En (+2,8%) e Cementir (+1,1%). In coda alle mid si collocano Datalogic (-2,8%) e Avio (-1,7%).

Tra le small cap, spicca Tesmec (+50,3%) dopo aver comunicato lunedì scorso che l’aumento di capitale di 35 milioni risulta garantito per oltre il 70% dell’ammontare complessivo. Poligrafica S.Faustino (+22,9%) si allinea al prezzo dell’OPA totalitaria promossa da Campi per circa il 46,28% del capitale sociale.

Settimana in rialzo per Indel B (+11%) e Sit Group (+10,9%), mentre sono prevalse le vendite su LU-VE (-1,1%) e Prima Industrie (-0,8%).