Mercati Usa – Solo il Nasdaq positivo in avvio, Dow Jones a -0,6%

Partenza debole a Wall Street nell’ultima seduta di un mese da record per l’azionario globale. Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones cede lo 0,6% e lo S&P 500 lo 0,2%, mentre il Nasdaq avanza dello 0,2%.

Il MSCI World Index è in rialzo del 13% a novembre sull’onda dell’ottimismo innescato dalle notizie positive sullo sviluppo dei vaccini, che hanno alimentato le speranze di una rapida ripresa dell’economia nel 2021 favorendo una rotazione settoriale verso i titoli più ciclici.

Gli investitori hanno infatti prezzato la prospettiva di un ritorno alla normalità premiando i comparti più penalizzati dalla pandemia negli scorsi mesi, a discapito dei tecnologici e dei titoli del cosiddetto “stay-at-home”.

Sul fronte geopolitico, secondo fonti di stampa l’amministrazione Trump sarebbe intenzionata ad aggiungere il produttore cinese di chip Smic e il produttore di petrolio e gas Cnooc alla lista nera di presunte società militari cinesi, aumentando nuovamente le tensioni tra le due principali economie mondiali.

Intanto sul Forex il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro che sale in area 1,20 e il dollaro/yen poco mosso a 104,2.

Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,7%) a 47,9 dollari e il Wti (-0,4%) a 45,4 dollari, complici anche le indiscrezioni secondo cui ci sarebbero dei disaccordi all’interno dell’Opec+ per prolungare gli attuali tagli alla produzione anche nel 2021.

Prosegue inoltre la discesa dell’oro in area 1.777 dollari l’oncia, avviandosi a chiudere novembre con la peggior performance mensile da quattro anni complice il clima risk-on delle ultime settimane che ha penalizzato i beni rifugio.

Nel comparo obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano si attesta allo 0,85% e quello del biennale allo 0,15%.