Obbligazioni – Tassi europei in leggero rialzo. Attenzione sulla riunione dell’Eurogruppo

Ultima seduta di novembre all’insegna di contenuti movimenti prevalentemente al rialzo per le scadenze più protratte per i rendimenti dell’area euro, con gli investitori intenti a valutare ai progressi sui vaccini anti-Covid e in attesa della riunione dell’Eurogruppo.

I principali listini continentali si muovono in frazionale ribasso, con il Ftse Mib a -0,5%, mentre fa eccezione il DAX a +0,3 per cento.

I riscontri incoraggianti dei test sui candidati vaccini contro il coronavirus hanno infatti sostenuto l’azionario nelle ultime settimane, alimentando le speranze per una rapida ripresa dell’economia nel 2021 e trainando l’indice globale MSCI World Index a realizzare un balzo mensile del 13%.

In Europa, riflettori puntati sulla riunione dell’Eurogruppo, chiamato ad approvare il Meccanismo Europeo di Stabilità (Mes) e l’introduzione anticipata, già dal 2022, dell’intervento finanziario di ultima istanza per la risoluzione delle banche (backstop).

Sotto le attese i dati preliminari di novembre sull’inflazione della Germania, mentre in Italia l’Istat ha stimato per novembre una flessione dei prezzi al consumo pari allo 0,1% mensile e 0,2% su base annua, registrando una variazione negativa per il settimo mese consecutivo.

Tornando all’obbligazionario, in rialzo di 5 centesimi il rendimento del decennale allo 0,56% con uno spread verso Bund allargatori a 119 punti (+6 bp).

Al di là dell’Atlantico, il tasso del T-Bond è stabile allo 0,85%, mentre sul forex il cambio euro/dollaro scende in area 1,196.