Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute in rialzo del 3% a 22.352 punti, con il focus degli operatori rivolto verso il settore retail e dell’e-commerce per il Black Friday, mentre negli Usa è iniziata la transizione di potere tra Trump e Biden.
Quarta settimana consecutiva in rialzo per le quotazioni del greggio, sostenute dal possibile arrivo di un vaccino che alimenta le speranze di una ripresa della domanda di petrolio nel 2021.
È prevista nei prossimi giorni la riunione dell’Opec+ che, secondo diversi operatori, deciderà di posporre di almeno tre mesi l’aumento della produzione precedentemente programmato.
Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha concluso la settimana in rialzo del 3,3% rispetto al +6,6% dell’Euro Stoxx Oil & Gas.
Tra le big del comparto, rally di Saipem che guadagna l’8,5% nell’ottava e che si è aggiudicata un nuovo contratto per servizi di ingegneria e progettazione front-end di un modulo di compressione per INPEX.
Rialzo anche per Tenaris che segna +7,3%, seguita da Eni a +5,6%. Nei cinque giorni, Eni e Falck Renewables, tramite Novis Renewables Holdigns – partecipata rispettivamente al 49% e 51% – hanno perfezionato l’acquisizione di Building Energy Holdings per 32,5 milioni di dollari e l’acquisto del progetto Westmoreland da 30 MW in Virginia.
Nel segmento delle mid e small cap, si segnalano infine i rialzi di Maire Tecnimont a +5,3% e di D’Amico a +7,1%.