Immobiliare (-0,1%) – Seduta cauta per Igd (-0,3%), Covivio cede il 6,7%

Seduta poco mossa per il Ftse Italia Beni Immobili (-0,1%) che ha registrato una performance in linea con l’andamento del corrispondente indice settoriale europeo (-0,1%) e al tempo stesso superiore al principale indice di Milano (-1,3%).

I riscontri incoraggianti dei test sui candidati vaccini contro il coronavirus hanno sostenuto l’azionario nelle ultime settimane, alimentando le speranze per una rapida ripresa dell’economia nel 2021 e trainando l’indice globale MSCI World Index a realizzare un balzo mensile del 13%. A sostenere il rally sono stati soprattutto i settori più ciclici, maggiormente penalizzati dalla pandemia e con ampie prospettive di recupero, a discapito dei tecnologici, delle attività “stay-at-home” e degli asset rifugio come l’oro, che si avvia a registrare il maggior declino mensile in quattro anni.

Per quanto riguarda i titoli del comparto, Igd ha guadagnato lo 0,3% mentre Covivio ha ceduto il 6,7%.

Aedes (+2,6%) ha chiuso le contrattazioni in vetta ai titoli delle società a bassa capitalizzazione, seguita da CIA (+1,4%).  Invariate Brioschi, Nova Re e Gabetti.

Coima Res (-1,3%) si è posizionata al 18esimo posto della prestigiosa classifica Webranking intenta a valutare la trasparenza sui canali digitali delle più grandi società quotate in Borsa, con un approccio innovativo che non circoscrive il perimetro della propria analisi alla semplice disclosure di informazioni, bensì lo estende anche alla sua efficacia. La società guidata da Manfredi Catella ha ottenuto un punteggio pari a 66,4, scalando sette posizioni rispetto alla precedente edizione.