Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha ceduto lo 0,4%, sovraperformando il corrispondente indice settoriale europeo (-0,9%) e il principale indice di Milano (-1,3%).
I riscontri incoraggianti dei test sui candidati vaccini contro il coronavirus hanno sostenuto l’azionario nelle ultime settimane, alimentando le speranze per una rapida ripresa dell’economia nel 2021 e trainando l’indice globale MSCI World Index a realizzare un balzo mensile del 13%. A sostenere il rally sono stati soprattutto i settori più ciclici, maggiormente penalizzati dalla pandemia e con ampie prospettive di recupero, a discapito dei tecnologici, delle attività “stay-at-home” e degli asset rifugio come l’oro, che si avvia a registrare il maggior declino mensile in quattro anni.
Seduta sopra la parità per entrambe le big del settore infrastrutture e torri con Inwit a +0,5% e Atlantia a +0,1%.
Tra le Mid Cap, in evidenza Rai Way (+1,3%) che ha reso noto di aver concluso il programma di acquisto azioni proprie, disposto nell’ambito dell’autorizzazione deliberata lo scorso 24 giugno 2020.