Ki Group (Aim) – Esito dell’appello promosso dall’Agenzia delle Entrate di Torino

Ki Group Holding ha reso noto che la Commissione Tributaria Regionale del Piemonte ha comunicato sentenza con la quale ha respinto l’appello promosso dall’Agenzia delle Entrate di Torino avverso la sentenza di primo grado favorevole alla società emessa dalla Commissione Tributaria Provinciale di Torino il 5 settembre 2019, confermando l’annullamento delle pretese relative a presunte omesse ritenute ai fini IRPEF relativamente ai compensi reversibili degli amministratori (valore circa 530mila euro, oltre sanzioni ed interessi).

Inoltre la Commissione Tributaria ha accolto l’appello promosso dall’Agenzia delle Entrate di Torino avverso la sentenza di primo grado, favorevole alla società, emessa dalla Commissione Tributaria Provinciale di Torino il 5 settembre 2019 in relazione alla contestazione per illegittima detrazione IVA sui suddetti compensi reversibili (valore circa  230mila euro, oltre sanzioni ed interessi), confermando però l’annullamento delle sanzioni IVA irrogate dall’Ufficio, stante “l’assenza di danno erariale”.

Si ricorda che tale contenzioso trae origine dagli avvisi di accertamento per ritenute ed IVA per gli anni di imposta 2012-2015, notificati alla società nel 2017, che la Commissione Tributaria Provinciale di Torino aveva integralmente annullato e a cui aveva fatto seguito, il 18 novembre 2019, impugnazione da parte dell’Ufficio.

Con riferimento all’avvenuto accoglimento dell’appello promosso dall’Ufficio in relazione alla contestazione per illegittima detrazione IVA sui compensi reversibili, la società ritiene tale sentenza criticabile alla luce dell’interpretazione fornita da dottrina e giurisprudenza e pertanto valuterà, con il supporto dei propri legali, proposizione di ricorso alla Corte di Cassazione.