Oil & Gas (-2,2%) – Greggio in calo in attesa decisione Opec+ sui tagli alla produzione

Chiusura in ribasso per le borse europee, che rifiatano dopo i recenti guadagni innescati dall’ottimismo sul fronte dello sviluppo di vaccini contro il Covid 19 che hanno portato l’azionario globale a registrare un novembre da record.

A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un -1,3% a 22.060 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un -2,2%, rispetto al -3,5% del corrispondente indice europeo.

In calo le quotazioni del greggio, con il focus degli operatori sulla due giorni di meeting dell’Opec+ per decidere se prolungare i tagli alla produzione sugli attuali livelli anche nel primo trimestre del 2021.

Alcuni membri dell’organizzazione temono che il mercato petrolifero globale sia troppo fragile per assorbire un incremento dell’output, anche alla luce della ripresa della produzione libica, mentre altri sono più inclini ad aumentare la produzione.

Tra le big del comparto realizzi su Eni (-3,3%), Tenaris (-3,3%) e Saipem (-1,5%) dopo il rally delle ultime settimane.

Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni vendite in particolare su Saras (-4,1%). Negativa Maire Tecnimont (-0,6%).