Servizi Finanziari (-1,5%) – Avvio ok per Fineco (+0,2%)

Il Ftse Italia Servizi Finanziari inizia l’ottava con calo dell’1,5% e in direzione opposta all’omologo indice europeo (+0,2%), risentendo della frenata del comparto bancario (-2,1%) e uniformandosi al Ftse Mib (-1,3%).

Sul mercato restano i timori per i contagi da coronavirus che sta interessando diversi parti del Mondo, tra cui Stati Uniti e vari Paesi Europei (inclusa l’Italia), con alcuni Paesi che hanno varato restrizioni sempre più stringenti per frenarne la salita (e di cui si vedono gli effetti), e per gli impatti sulla già debole ripresa economica, e in attesa di un possibile vaccino, che potrebbe arrivare da Pfizer, Moderna o Astrazeneca dopo i risultati incoraggianti arrivati dalla sperimentazione.

Lo stop del settore creditizio ha impattato in larga parte anche sui titoli dell’asset management, tra cui sul Ftse Mib proseguono gli acquisti su Fineco (+0,2%), su cui Goldman Sachs ha confermato il ‘buy’ alzando il target price da 14,10 a 14,20 euro, come riporta la stampa.

Sul listino principale ritraccia Nexi (-0,6%), alle prese con le operazioni Sia e Nets e che potrebbe valutare altre opportunità di crescita esterna.

Sul Mid Cap rallenta Banca Ifis (-1,4%), che ha perfezionato l’acquisto del 70,77% di Farbanca. Sottotono doValue (-0,1%), mentre tiene Cerved (+0,2%).

Sullo Small Cap rallenta Banca Intermobiliare (-0,8%), alle prese con il piano di rilancio.