Continuano i realizzi sul comparto bancario, sulla falsariga delle ultime sedute. Intorno alle 14:40 il Ftse Italia Banche cede il 2,2 per cento. Il settore era reduce da un deciso rally sostenuto dalla attese di consolidamento.
L’annuncio dell’Opa totalitaria promossa da Crédit Agricole Italia su Creval ha ulteriormente acceso il faro del mercato sulle potenziali aggregazioni del settore, partito nei mesi scorsi dopo il lancio e il relativo successo dell’Opa lanciata da Intesa Sanpaolo su Ubi Banca.
Il mercato ha posto l’attenzione anche su un potenziale merger Bper-Banco Bpm dopo le parole di Carlo Cimbri, Ad di Unipol (primo socio di Bper con il 18,9%), che in un’intervista si è detto favorevole a questa operazione.
I rumor vedono coinvolti anche UniCredit, vista dal mercato come potenziale acquirente di Mps. Alcuni operatori di mercato vedono la strada più percorribile dopo l’annuncio dell’uscita del Ceo Jean Pierre Mustier, che anche di recente aveva ribadito il no ad aggregazioni.
