Banco Bpm – Castagna apre ancora a una potenziale aggregazione

“Abbiamo impiegato 4 anni per fare una fusione. Siamo disponibili a farne un’altra ma i tempi sono molto lunghi”.

Lo ha affermato alla stampa nel corso di un evento Giuseppe Castagna, Ceo di Banco Bpm, aggiungendo: “C’è anche un discorso di sovrastruttura regolatoria europea”.

La banca di piazza Meda è al centro delle attenzioni del mercato in ottica M&A dopo le aperture arrivate a più riprese dallo stesso Castagna a una potenziale aggregazione.

Intorno alle 12:00 a Piazza Affari il titolo segna un calo del 2,2% a 1,83 euro risentendo di qualche presa di profitto dopo il recente rally. L’indice di settore cede l’1,3 per cento.