Le principali borse europee archiviano la prima seduta di dicembre in territorio positivo, sostenute dai progressi sul vaccino con l’avvio delle richieste di autorizzazione alle autorità sanitarie competenti per la diffusione del farmaco.
Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha però sottolineato che permane ancora uno stato di incertezza sulla ripresa economica nonostante i passi avanti nella lotta al coronavirus.
A Milano il Ftse Mib chiude la seduta in rialzo dello 0,2% a 22.099 punti. Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali guadagna lo 0,9%, sovraperformando il corrispondente indice europeo (+0,6%).
Tra i titoli del comparto, buona performance di Interpump che chiude a +1,6%, mentre Buzzi Unicem arretra dello 0,3%. Scatta Guala Closures tra le mid con un rialzo del 6,7%, seguita da Datalogic (+3,3%), Cementir (+2,2%) e Avio (+2%).
Nel segmento delle società meno capitalizzate, prosegue il recupero di IEG (+5,7%) che conferma il trend rialzista iniziato lo scorso 9 novembre, positive anche LU-VE (+4,2%), Reno De Medici (+3,3%) e Sit Group (+3%).
In coda al comparto si posizionano Tesmec che retrocede del 7%, Cembre (-1,6%) e Intek Group (-1,5%) dopo che i soci hanno approvato l’acquisto della totalità delle azioni di risparmio della società.