Mercati Usa – Nuovo record per lo S&P500 (+0,2%)

Il mercato azionario domestico tenta di consolidare l’indigestione di novembre con un’apertura lievemente negativa, ma poi vira dopo poco in territorio neutrale e finisce con un lieve progresso.

Anche il Dow Jones avanza di due decimi di punto percentuale, il Russell 2000 dello 0,1% recuperando un gap inziale dell’uno per cento, mentre il Nasdaq chiude invariato.

In rialzo il VIX di quasi due punti percentuali a quota 21,20.

Wall Street recupera nel finale in scia ai rumors su un accordo bipartisan sul pacchetto di aiuti fiscali da gennaio per 908 miliardi, tuttora non confermato.

Dollaro ancora protagonista ieri con il raggiungimento di quota 1,21 nei confronti della moneta unica. Nella mattinata asiatica il biglietto verde scivola a 1,212.

Sul mercato obbligazionario prosegue il rialzo dei rendimenti con il decennale che guadagna altri due punti base salendo allo 0,94%.

Movimenti anche tra le materie prime ed in particolare per il petrolio. L’oro nero parte in calo di un punto percentuale ma si impenna nel finale di seduta in virtù di una diminuzione delle scorte settimanali di greggio. Le quotazioni sfiorano i 46 dollari al barile (+2,5%) per poi assestarsi poco sopra i $45 (+1,5%).

Metalli preziosi ancora in denaro: mentre l’argento consolida il rimbalzo del dieci per cento in due sedute chiudendo invariato, l’oro guadagna quasi un punto percentuale.