Mercati asiatici – Seduta poco mossa, le azioni tecnologiche sovraperformano

Seduta generalmente poco mossa per i principiali mercati del continente asiatico che hanno visto tuttavia le azioni tecnologiche sovraperformare: l’indice MSCI del settore asiatico ha infatti toccato un nuovo record dopo il massimo storico messo a segno ieri dal Nasdaq Composite.

L’azionariato mondiale continua a scommettere sugli sviluppi positivi riguardanti i vaccini che potranno aiutare a sostenere una ripresa economica. Gli operatori monitorano anche l’arrivo di un pacchetto di stimoli fiscali dagli Stati Uniti che potrebbe giungere entro la fine dell’anno.

Le azioni cinesi hanno accusato l’escalation di tensioni commerciali sino-statunitensi mentre in giappone le contrattazioni sono state appesantite dalle dichiarazioni di Pfizer riguardanti il ritardo nelle spedizioni del vaccino.

Nel frattempo la seduta è stata prevalente positiva in Corea del Sud e Taiwan con un contestuale dollaro di Taiwan che ha toccato nuovi massimi dal 1997 e un rafforzamento del won.

Sul Forex, il cambio euro/dollaro si attesta a 1,2157 mentre il dollaro/yen si muove in area 103,89. Tra le materie prime, il Brent sale a 49,55 dollari al barile (+1,6%) e il Wti a 46,30 dollari al barile (+1,4%). Oro in frazionale rialzo a 1.845 dollari l’oncia (+0,3%).

Tornando ai listini asiatici, caute Shanghai e Shenzhen rispettivamente invariata e a +0,5%. Hong Kong a +0,1%.

Giappone poco mosso con Nikkei a -0,2% e il Topix sulla parità (+0,0%).

Il tutto dopo che ieri, a Wall Street, lo S&P 500 ha ceduto lo 0,1% mentre il Dow Jones e il Nasdaq hanno rispettivamente guadagnato lo 0,3% e lo 0,2%.