Obbligazioni – Governativi europei poco mossi. In serata aggiornamento Fitch su rating Italia

Mattinata poco mossa per l’obbligazionario europeo in un clima nel quale gli operatori continuano a monitorare la diffusione della pandemia e le notizie sui vaccini e attendono la diffusione del Job Report americano di novembre.

I principali listini continentali si muovono in frazionale rialzo con il Ftse Mib che al momento guadagna lo 0,5 per cento.

Sul fronte vaccini, Pfizer ha annunciato ritardi nei piani di produzione del suo farmaco a causa di alcuni problemi nella supply chain, dichiarando di poter consegnare la metà delle dosi che aveva pianificato per quest’anno.

Riflettori puntati quest’oggi sul Job Report americano, che dovrebbe evidenziare un rallentamento della crescita dei posti di lavoro a novembre complice l’incremento record dei contagi nel Paese.

Focus anche sulla ripresa delle trattative per l’approvazione di nuovi stimoli fiscali negli Usa, dopo la proposta bipartisan da 908 miliardi di dollari.

Sullo sfondo restano le preoccupazioni per il possibile riaccendersi delle tensioni tra Washington e Pechino.

Sul mercato dei titoli a reddito fisso, il T-Bond decennale rende lo 0,93% (+2 bp), mentre sul forex il cambio euro/dollaro si apprezza a 1,217, sui massimi da oltre due anni.

Tornando nel Vecchio Continente, sul fronte macro italiano da segnalare che a ottobre le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,6% su base mensile (+0,3% consensus; -0,7% di settembre) e del 2,9% su base annua (+0,7% consensus; +1,4% di settembre).

Si attende per questa sera a mercati chiusi l’annuncio di Fitch sull’aggiornamento del rating sull’Italia, attualmente a BBB- con outlook stabile.

Tornando all’obbligazionario, il rendimento del Btp decennale lima un centesimo scendendo allo 0,61% con uno spread verso Bund stabile a 116 punti.