Mercati Usa – Apertura sotto la parità, S&P 500 a -0,3%

Partenza negativa a Wall Street, con il focus degli investitori sul numero crescente di casi di coronavirus e in attesa di novità sul nuovo pacchetto di stimoli fiscali Usa. Dopo pochi minuti di scambi, Dow Jones e S&P 500 cedono lo 0,3% e il Nasdaq lo 0,2%.

La corsa dell’azionario globale sta mostrando segnali di rallentamento questa settimana, dopo i nuovi massimi toccati venerdì scorso e in seguito ai guadagni record messi a segno nel mese di novembre.

La fase successiva nella lotta alla pandemia è cominciata con l’inizio della distribuzione dei vaccini in Gran Bretagna, con i mercati che hanno però già prezzato la notizia nel rally dello scorso mese e che ora cercano nuovi catalyst per proseguire il rialzo.

Tra questi, gli investitori guardano soprattutto alla ripresa dei negoziati per il nuovo piano di aiuti all’economia Usa, mentre il continuo aumento dei contagi, il riemergere delle tensioni tra Stati Uniti e Cina e l’incertezza Brexit contribuiscono a penalizzare il sentiment.

Le speranze di un accordo bipartisan sulla base di un piano da 908 miliardi di dollari si sono però rapidamente affievolite con lo stallo dei colloqui negli ultimi giorni, con Democratici e Repubblicani fermi su posizioni divergenti.

In particolare, il leader della maggioranza al Senato, Mitch McConnell, sembra intenzionato ad assicurare l’indennità per le aziende contro azioni legali relative al Covid, mentre la priorità dei Dem restano gli aiuti statali e locali.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro sale a 1,213, mentre il dollaro/yen è stabile in area 104. In calo la sterlina a 1,336 sul dollaro, in attesa del risultato dei colloqui tra Londra e Bruxelles su accordo commerciale, a tre settimane dalla fine del periodo di transizione.

La Gran Bretagna ha dichiarato che ritirerà un disegno di legge le clausole che violano l’accordo di recesso sulla Brexit, dopo aver concluso un accordo con l’Unione europea sull’attuazione del trattato.

Tra le materie prime in calo le quotazioni del greggio con il Brent (-0,4%) a 48,6 dollari e il Wti (-0,7%) a 45,5 dollari, penalizzate dall’aumento dei contagi in Europa e negli Usa, dove la California ha inasprito le misure di lockdown.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano si attesta allo 0,91% e quello del biennale allo 0,14%.