Mercati Usa – Previsto avvio negativo, focus su nuovo pacchetto di aiuti

I futures sull’azionario Usa cedono lo 0,3-0,4%, preannunciando una partenza negativa a Wall Street con il focus degli investitori sul numero crescente di casi di coronavirus e in attesa di novità sul nuovo pacchetto di stimoli fiscali allo studio di Washington.

Chiusura a due velocità ieri per i principali indici americani, con il Nasdaq (+0,4%) che ha messo a segno la nona seduta consecutiva in positivo aggiornando nuovamente il proprio massimo storico. In ribasso, invece, Dow Jones (-0,5%) e S&P 500 (-0,2%).

La corsa dell’azionario globale sta mostrando segnali di rallentamento questa settimana, dopo i nuovi massimi toccati venerdì scorso e in seguito ai guadagni record messi a segno nel mese di novembre.

La fase successiva nella lotta alla pandemia è cominciata con l’inizio della distribuzione dei vaccini in Gran Bretagna, con i mercati che hanno però già prezzato la notizia nel rally dello scorso mese e che ora cercano nuovi catalyst per proseguire il rialzo.

Il riemergere delle tensioni tra Stati Uniti e Cina e l’incertezza Brexit contribuiscono a penalizzare il sentiment degli investitori, che ora attendono novità sul fronte del nuovo piano di aiuti all’economia americana.

Il crescere dei casi di coronavirus specialmente in Usa, dove i record negativi degli ultimi giorni stanno spingendo diversi stati ad adottare misure restrittive, ha infatti riportato le attenzioni degli operatori sulla ripresa delle trattative per un nuovo pacchetto di stimoli fiscali, anche alla luce dei dati deludenti sui non farm payroll diffusi la scorsa settimana.

Le speranze di un accordo bipartisan sulla base di un piano da 908 miliardi di dollari si sono però rapidamente affievolite con lo stallo dei colloqui negli ultimi giorni, con Democratici e Repubblicani fermi su posizioni divergenti.

In particolare, il leader della maggioranza al Senato, Mitch McConnell, sembra intenzionato ad assicurare l’indennità per le aziende contro azioni legali legate al Covid, mentre la priorità dei Dem restano gli aiuti statali e locali.

Per quanto riguarda l’azionario, Tesla cede oltre il 2% nel premarket dopo aver annunciato l’intenzione di cedere fino a 5 miliardi di dollari di azioni.